Cipro ha sottoscritto la Convenzione dell’Aia del 5 ottobre 1961 relativa all’abolizione della legalizzazione di atti pubblici stranieri. La necessità di legalizzare gli atti e i documenti rilasciati da autorità straniere e’ sostituita da un’altra formalità: l’apposizione della “apostille”. Pertanto, una persona proveniente da Cipro puo’ far legalizzare un documento cipriota recandosi presso il Ministero della Giustizia facendo apporre l’apostille sul documento stesso.
Perche’ sia valido in Italia, il documento dovrà essere fatto tradurre in italiano presso il P.I.O. (Press and Information Office – Ufficio governativo cipriota) e presentato agli uffici della cancelleria consolare perchè venga legalizzata la firma del traduttore stesso.