Si informa che dal 18 maggio sono in vigore nuove regole per il rientro in Italia.
Dal 18 maggio al 2 giugno
gli spostamenti da e per l’estero continuano ad essere consentiti solo per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per motivi di salute; resta in ogni caso consentito rientrare presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Chi entra o rientra in Italia dall’estero deve trascorrere un periodo di 14 giorni di sorveglianza sanitaria e di isolamento fiduciario presso la propria abitazione o in un’altra dimora scelta dall’interessato o, in mancanza, determinata dalla Protezione civile regionale.
L’obbligo di isolamento fiduciario non si applica ad alcune categorie, tra cui:
– equipaggio di mezzi di trasporto/ personale viaggiante;
– chi entra per comprovati motivi di lavoro, se è cittadino o residente in un Paese UE (tra cui Cipro), del Regno Unito e altri Paesi europei (v. lista completa)
– personale sanitario che entra in Italia per l’esercizio di professioni sanitarie;
– breve permanenza in Italia (72 ore, prorogabili per motivate ragioni fino a 120 ore totali) per motivi di lavoro, salute o assoluta urgenza;
– transito aeroportuale;
– transito di durata non superiore alle 24 ore (prorogabili eccezionalmente fino a 36 ore totali)
Per la lista completa e i dettagli consultare l’art. 4, comma 9 del DPCM 17 maggio 2020 o l’apposita pagina del MACI.
E’ ancora necessario autocertificare le circostanze che giustificano il rientro. Si raccomanda di preparare l’autocertificazione prima della partenza, indicando in modo specifico i motivi del rientro, in modo da rendere più rapidi i controlli.
1. AUTODICHIARAZIONE PER GLI SPOSTAMENTI IN ITALIA
2. AUTODICHIARAZIONE IN CASO DI ENTRATA IN ITALIA DALL’ESTERO
A partire dal 3 giugno
Dal 3 giugno saranno liberamente consentiti gli spostamenti per qualsiasi ragione da e per gli Stati membri dell’Unione europea, tra cui Cipro, nonché Regno Unito ed alcuni altri Stati dell’Europa.
Le persone che entrano o rientrano in Italia da questi Paesi non saranno più sottoposte a sorveglianza sanitaria e isolamento fiduciario per 14 giorni, a meno che non abbiano soggiornato in Paesi diversi nei 14 giorni anteriori all’ingresso in Italia.
Il modulo da consegnare al vettore in caso di entrata in Italia dall’estero è disponibile qui.
Per i dettagli, si invita a consultare la pagina del MAECI “Focus: Cittadini Italiani in rientro dall’estero e cittadini stranieri in Italia”
Si fa inoltre presente che le misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 per il periodo dal 18 maggio al 2 giugno compreso sono contenute nel DECRETO LEGGE 16 maggio 2020, n. 33 e nel DPCM 17 maggio 2020.